La felicità elementare, Cleup, 2018
Donne diverse – mature, adolescenti, bambine – popolano questi racconti con le micro trame delle loro esistenze. Sono accomunate dall’appassionata ostinazione che, a volte in modo drammatico, altre più lieve e ironico, tratteggia lo stare al mondo fiero e testardo di chi la sua ferita la conosce, l’accetta e la trasforma, alchemicamente, in ciò che serve per vivere. “La felicità elementare” è un pugno chiuso aggrappato all’essenziale; è la voce potente di chi, nonostante tutto e senza timore, non smette di intonare il proprio canto.